0-0 a Bologna: chiamiamola Fiopareggina

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Chiamiamola “Fiopareggina”: dopo le serie di quattro 1-1 consecutivi è arrivato uno 0-0 e dispiace. Sì, dispiace molto perché questa Fiorentina continua a macinare gioco, ma a non concretizzare. Pochi tiri in porta che confermano quanto si era già visto durante le amichevoli estive: la Fiorentina non segna.
Così si arriva al quinto pareggio consecutivo e se la squadra non perde, è anche vero che non vince. Sono 5 punti in 5 partite, con due vittorie e tre sconfitte avremmo avuto più punti.
Continuo comunque a vedere bene questa squadra e la buona notizia è che è rientrato a disposizione Thereau, in questo momento che Simeone non segna nemmeno a porta vuota, può essere l’attaccante francese una valida alternativa.
Parlando della partita mi è piaciuta ancora, di nuovo, tutta la squadra. Bene tutti, solo Simeone ha peccato a volte dell’egoismo dell’attaccante (e forse anche dell’attaccante frustrato per la lunga astinenza da goal), ma dopotutto ha corso anche lui. Chiesa ottimo nel primo tempo, poi nel secondo è calato molto anche se aveva rimediato un rigore, netto, ma non fischiato. Naturalmente dopo gli errori del passato il giovane talento della Fiorentina non se l’è sentita nemmeno di protestare e non è partito nemmeno il VAR, ma rivedendo l’azione è netto il contatto del difensore bolognese sul suo piede; inutile comunque attaccarsi ai rigori non dati, così come inutile imprecare la sorte per il palo colpito da Milenkovic. Veretout una spanna sopra agli altri, ottimo anche Biraghi che, come Chiesa, sembra molto ben stimolato dalla sua esperienza nella Nazionale italiana; mi sembra di rivedere il primo Pasqual, quello che aveva voglia di fare bene, di rischiare, prima di imborghesirsi per un lungo periodo e riuscire fuori a fine carriera nelle ultime stagioni a Firenze.
Ottimo tutto il reparto difensivo, ha fatto bene, sia pur non eccellendo Ceccherini, che aveva il difficile compito di sostituire Pezzella; il difensore livornese mi è sembrato fuori forma, ma questo è normale per chi non gioca mai, nel primo tempo aveva difficoltà a trovare la giusta posizione, poi è andato in crescendo. Gerson male nel primo tempo, poi nel secondo tempo è andato molto meglio quando giocando più largo è riuscito a giocare fronte alla porta, nel primo tempo con le spalle alla porta ha fatto poco bene, francamente comunque la posizione migliore in cui l’ho visto giocare è al centro del campo, ma lì adesso c’è un intoccabile Veretout.
Chiudo facendo una lode a Edimilson, anche lui nel secondo tempo è calato, ma si sta rivelando un giocatore importantissimo: recupera palloni e smista, sempre nel vivo del gioco e una nota di merito al solito Mirallas, ogni volta che entra, anche per pochi minuti, da un altro ritmo alla partita. Se vogliamo incisività probabilmente dobbiamo considerare l’ipotesi di metterlo titolare al posto di Gerson.

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Informazioni sull'Autore

Giulio Giorgetti

Tifoso della Fiorentina, sportivo. Molti mi conoscono come uno dei massimi esperti al mondo di scommesse sportive, ma sono qui su questo sito per parlare solo della viola.

2 commenti

Rispondi

  • Io la partita l’ho vista a sprazzi quindi non posso dare un giudizio dettagliato. Mi sembra però come hai detto te che il grosso problema sia il fatto di non riuscire a concretizzare quel che si crea. Difesa bene come quasi sempre ma davanti mi da sempre l’impressione che difficilmente segneremo, anche quando ci sono azioni chiaramente pericolose. Cmq sempre forza Viola ed avanti verso la Juve!

Di Giulio Giorgetti

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