La Fiorentina chiude la stagione 2019-2020 al nono posto, la famosa “parte sinistra della classifica”.
Ecco la classifica di Serie A completa:

Si tratta della prima stagione dell’era Commisso e il bilancio può essere considerato sufficiente. In una scala da 1 a 10 il voto che possiamo dare è 6 se parliamo di risultati sportivi. Se invece dobbiamo considerare che era il primo anno di gestione, che la proprietà viola continua ad avere i bastoni fra le ruote dalle amministrazioni toscane per poter fare il nuovo stadio e che è scoppiata l’emergenza CoronaVirus allora il voto si può alzare a 7.
La sensazione è che Rocco Commisso sia una Ferrari, ma che Firenze ormai sia abituata a produrre vecchie Fiat 500.
Se si vuole alzare il tiro, se si vuole passare da 7 a 10, serve la collaborazione anche della città legata ormai tradizionalmente e meccanismi che esulano dallo sport.
Firenze è una finta piccola città, è una terra che ha ospitato e continua ad ospitare gruppi più o meno segreti di potere e se lo stadio si deve fare evidentemente lo si deve fare con logiche che con lo sport e il mondo imprenditoriale poco hanno a che fare.
Anche i Della Valle vennero a Firenze e dissero come prima cosa che era necessario fare lo stadio, quando poi capirono che non era possibile lasciarono stare e ridimensionarono il progetto. La storia rischia di ripetersi.
E i Della Valle, presero la Fiorentina a costo zero, non si chiamava nemmeno così era la Florentia Viola! Commisso invece i soldi li ha messi, e ha messo il suo braccio destro Joe Barone, uomo dalle grandi capacità, insieme al promettente Joseph, figlio del suo sangue.
Rocco, crede nel progetto, è un uomo che ormai non deve dimostrare più nulla al mondo, e proprio vincere con la sua amata Italia è il suo prossimo obiettivo, ma Firenze è allineata su questo punto oppure è solo coperta?